“Il mio sogno è sposarmi in spiaggia, ma so che è impossibile…
Mi piacerebbe sposarmi al tramonto sul mare…
Se tornassi indietro, farei un matrimonio meno formale, magari a piedi nudi sulla spiaggia.”
Nell’immaginario delle coppie il matrimonio civile in spiaggia è possibile esclusivamente in luoghi esotici o in stile hollywoodiano, escludendo la concreta possibilità di poterlo celebrare anche sui nostri meravigliosi litorali. Già dal 2013 infatti è possibile sposarsi civilmente in spiaggia anche in Italia, grazie ad un decreto che liberalizza i comuni alla celebrazione legalmente riconosciuta, al di fuori della casa comunale, in luoghi esterni tra le quali anche le spiagge.
Molto più complesso il discorso per la celebrazione del matrimonio religioso, che come scritto nel diritto Canonico è possibile nella parrocchia di appartenenza dei nubendi o in altra parrocchia purché sia luogo consacrato. La richiesta sarà inviata al Vescovo, che con il suo insindacabile giudizio acconsentirà alla celebrazione. Diventa quindi arduo avere il permesso di celebrare il matrimonio Canonico sulla riva del mare anche se conoscete un parroco disponibile, perché correte il rischio di vedervi invalidato il matrimonio. Vi suggeriamo quindi di cercare chiese o cappelle nelle zone adiacenti, che spesso sono davvero incantevoli.
L’alternativa che proponiamo è quella del rito simbolico: una cerimonia che abbia anche un valore civile ma meno fredda e sbrigativa. La cerimonia è personalizzata sulle esigenze e gusti degli sposi con letture, musiche e unione di simboli come sabbia luce e acqua, e perché no da una benedizione di un parroco compiacente. Questo genere di celebrazione la consigliamo anche a quelle coppie che si sono già sposate, ma che avrebbero voluto farlo sulla riva del mare. Avete mai pensato di organizzare una festa per l’anniversario, magari rinnovando le promesse?